Finalmente si torna a sciare a Campo Imperatore
Stagione travagliata per la località sciistica di Campo Imperatore situata ai piedi del Gran Sasso (Abruzzo).
L’apertura della stagione sciistica arriva solo oggi 3 febbraio 2017 con 2 mesi di ritardo rispetto alla data fissata ad inizio dicembre.
Se a dicembre il problema principale era la mancanza di neve che vista l’assenza di innevamento artificiale non consentiva l’apertura delle piste, a inizio gennaio con le prime nevicate dell’Epifania è arrivato il vento forte fino a 130 km/h (tipico a queste altitudini nelle configurazioni meteo provenienti da est) che non ha minimamente consentito l’accumulo della neve in quota.
La partenza della seggiovia Scindarella dopo le nevicate
Si arriva quindi a fine gennaio dove le note nevicate che hanno coinvolto tutto l’Abruzzo hanno portato metri di neve nella zona del Gran Sasso ma non senza problemi, mentre a monte l’accumulo è stato parzialmente falsato dal vento che ha spostato enormi quantitativi di neve a proprio piacimento, più a valle il consistente manto nevoso ha provocato 3-4 valanghe (probabilmente anche complice il terremoto) nella zona di Portella, Vena Rossa e Tre Valloni.
Le slavine cadute in zona Portella, Tre Valloni e Vena Rossa
Queste slavine oltre a portare via 150 metri di bosco nella valle della Portella hanno abbattuto due piloni dell’Enel e piegato un terzo, lasciando così senza corrente la skiarea proprio ora che la neve era arrivata. Si è dovuto attendere il consolidamento del manto nevoso per far intervenire i tecnici che hanno potuto ripristinare la linea solo nei giorni scorsi.
Con oggi si apre quindi la stagione sciistica del Gran Sasso con le due seggiovie Fontari e Scindarella, la funivia e tutte le piste aperte, sperando di arrivare alla consueta data di chiusura del primo maggio. Tuttavia è stata vietata tramite ordinanza la pratica del fuoripista in particolar modo nei valloni e Vallefredda a causa del pericolo slavine.
Guarda le condizioni di Campo Imperatore con → le webcam
articolo scritto dalla redazione SkiForum